Nei giorni scorsi, il Tribunale di Rennes ha condannato l’ONIAM (l’Ente nazionale francese preposto all’indennizzo dei danni derivanti da infortuni in ambito medico, patologie iatrogene ed infezioni nosocomiali) a pagare 1,39 milioni di euro per i danni subiti da un bambino di dieci anni nella regione della Bretagna a causa del vaccino antinfluenzale H1N1 nel 2009.

Il bambino si è ammalato di una grave forma di narcolessia con cataplessia (perdita del tono muscolare) e astenia che hanno determinato lesioni a causa delle numerose cadute e conseguenti sindromi depressive e di sovrappeso legate ai farmaci assunti.

Successivamente alla richiesta di indennizzo, inoltrata da circa 300 cittadini francesi con gli stessi disturbi avvertiti dopo la vaccinazione antinfluenzale, l’ONIAM ha proposto nel 2015 un indennizzo di 167.000 euro alla famiglia del giovane bretone.

Tramite lo studio legale parigino “Dante”, specializzato in danni da vaccino e prodotti sanitari difettosi, e il suo fondatore, l’avvocato Charles Joseph-Oudin che sta curando altri 200 casi simili, è stato intrapreso un ricorso giudiziario dinanzi al tribunale di Rennes, poiché  l’offerta dell’ONIAM è stata ritenuta inadeguata.

Il processo si è concluso pochi giorni fa, con il riconoscimento al giovane, bisognoso di assistenza giornaliera, di un indennizzo pari a 8 volte l’offerta del 2015 dell’Ente nazionale di assistenza.

https://www.ouest-france.fr/sante/vaccin-handicapant-une-indemnisation-d-un-million-d-euros-6987541